La visita neuropsichiatrica, di natura medica, viene effettuata per prevenire, valutare, diagnosticare patologie neurologiche, neuropsichiatriche e psichiatriche che possono manifestarsi in età evolutiva. Tra le patologie di competenza del Neuropsichiatra Infantile vi sono:

  • ritardi e/o disturbi di linguaggio di varia natura;
  • ritardi psicomotori e cognitivi;
  • disturbi dello spettro autistico;
  • paralisi cerebrali infantili;
  • disturbi dell’apprendimento;
  • sindrome da deficit di attenzione o iperattività (ADHD);
  • epilessia ed emicrania;
  • disturbi del sonno;
  • depressione infantile e altre problematiche emotive;
  • disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva;
  • disturbi della personalità nell’infanzia;
  • disturbo di regolazione.

Come si svolge una visita neuropsichiatrica?

All’inizio della seduta vengono solitamente raccolti i dati anamnestici e la storia del bambino, rispetto alle tappe dello sviluppo motorio, linguistico, cognitivo, relazionale e, se presente, rispetto al percorso scolastico.

Nel corso della visita (alla quale, se necessario, ne possono seguire altre) vengono osservate le modalità di interazione, di gioco spontaneo e la risposta del bambino alle attività proposte. Si esegue l’esame neurologico e, ove necessario, si propongono alcune prove più o meno che variano a seconda dell’età e delle difficoltà presentate.

Al termine della visita viene condiviso con i genitori l’esito della consultazione ed il successivo percorso di approfondimento diagnostico e/o riabilitativo più appropriato in base al problema.